Questo studio ha esaminato i profili sintomatologici del disturbo da stress post-traumatico (PTSD) e del disturbo da stress post-traumatico complesso (CPTSD) secondo l’ICD-11, insieme ai loro predittori premigratori, postmigratori e demografici, in un campione di richiedenti asilo ad Agadez (Niger).
I partecipanti (126 richiedenti asilo) sono stati ospitati in un grande campo di accoglienza nel deserto o in strutture urbane più piccole. È stata utilizzata l’analisi delle classi latenti (LCA) per identificare i profili sintomatologici e la regressione logistica multinomiale per individuare i predittori di appartenenza alle diverse classi.
I risultati hanno mostrato che la maggior parte dei partecipanti (74,6%) soddisfaceva i criteri per il CPTSD, mentre il 19,8% per il PTSD. L’analisi ha identificato due gruppi distinti: una classe CPTSD (69%) e una classe PTSD (31%). L’appartenenza alla classe CPTSD è stata predetta dall’età precoce del primo trauma, dai livelli di compromissione funzionale e dalle condizioni di accoglienza, con chi viveva nell’Humanitarian Site più propenso a appartenere alla classe CPTSD.
Questo studio conferma la validità del costrutto ICD-11 di CPTSD in un contesto di richiedenti asilo in un paese a basso reddito e sottolinea l’importanza dei fattori premigratori (come l’età precoce del trauma) e postmigratori (come le cattive condizioni di accoglienza) nell’insorgenza dei sintomi di CPTSD. I risultati hanno implicazioni significative per le politiche di accoglienza e la prevenzione dei disturbi mentali legati al trauma nei rifugiati e nei richiedenti asilo.